Saluki
FCI Standard N° 269/ 29.11.2000
SALUKI
ORIGINE
Medio Oriente / Patrocinio FCI
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE
25.10.2000
UTILIZZAZIONE
Cane da caccia e da corsa
CLASSIFICAZIONE F.C.I.
Gruppo 10 Levrieri
Sezione 1 Levrieri a pelo lungo o frangiati
Senza prova di lavoro
BREVE CENNO STORICO
I Saluki sono di vario tipo e per la razza questa
variazione è tipica e desiderata. La ragione di questa diversità sta nel posto speciale
tenuto dal Saluki nella tradizione araba e l’immensa estensione dell’area del Medio
Oriente dove il Saluki è stato utilizzato come cane da caccia per migliaia di anni.
Originariamente ogni tribù aveva i Saluki meglio adatti a cacciare la particolare
selvaggina della propria area, ma per tradizione del Medio Oriente, questi cani non
venivano comperati o venduti, bensì offerti come segni di omaggio. Ne segue che quelli
regalati agli europei e portati in Europa, provenivano da zone che differivano
grandemente fra loro per tipo di terreno e clima e che quindi erano ben diversi.
Lo standard inglese del 1923 fu il primo standard ufficiale europeo per questa razza e
fu redatto per comprendere tutti questi tipi originari di Saluki.
ASPETTO GENERALE
Nell’insieme questa razza dovrebbe dare l’impressione di grazia e simmetria, di
grande velocità e resistenza unite a forza e attività.
Varietà a pelo liscio: ha le stesse caratteristiche; soltanto il pelo non presenta frange.
PROPORZIONI IMPORTANTI
La lunghezza del corpo (dalla punta della spalla alla punta della natica) è quasi
uguale all’altezza al garrese, anche se il cane dà spesso l’impressione di essere
più lungo di quanto sia in realtà.
COMPORTAMENTO-CARATTERE
Riservato con gli estranei, ma non nervoso né aggressivo. Dignitoso, intelligente
e indipendente.
TESTA
Lunga e stretta, nell’insieme mostra nobiltà
Regione del cranio
Cranio moderatamente ampio fra gli orecchi, non bombato
Stop
non marcato
Regione del muso
Tartufo nero o marrone fegato
Mascelle e denti
Denti e mascelle forti, con perfetta, regolare e completa chiusura
a forbice
Occhi
Da scuri a nocciola e brillanti, larghi e ovali, ma non sporgenti.
L’espressione dovrebbe essere dignitosa e gentile, con occhi fiduciosi e
che guardano lontano.
Orecchi
Lunghi e ricoperti da peli lunghi e serici, inseriti alti, mobili,
pendenti aderenti al cranio
COLLO
Lungo, elastico e ben muscoloso
CORPO
Dorso
Piuttosto ampio.
Rene
Leggermente arcuato e ben muscoloso.
Groppa
Con punte iliache ben distanziate.
Torace
Profondo, lungo e moderatamente stretto. Cassa toracica non a botte né
con costole piatte.
Linea inferiore ben rilevata
CODA
Lunga, inserita bassa e portata naturalmente con una curva, ben fornita di
frange nel lato inferiore con lunghi peli serici, non arruffati. Negli adulti
non portata al di sopra della linea dorsale se non nel gioco. La punta deve
arrivare almeno al garretto
ARTI
ANTERIORI
Spalle
Bene all’indietro, muscolose ma non pesanti.
Braccio
Di circa la stessa lunghezza della scapola. Forma con quest’ultima un
buon angolo.
Avambraccio
Lungo e diritto dal gomito al carpo.
Metacarpi
Forti e flessibili, leggermente obliqui
Piedi anteriori
Di moderata lunghezza. Dita lunghe e bene arcuate, non aperte, ma allo
stesso tempo non simili a piedi di gatto. Nell’insieme forti ed elastici; con
frange tra le dita
POSTERIORI
Forti, che mostrano potenza per il galoppo e il salto.
Coscia e gamba
Ben muscolose.
Ginocchio
Moderatamente angolato.
Garretti
Ben discesi
Piedi posteriori
Come gli anteriori
ANDATURA
Al trotto liscia, fluente e senza apparente sforzo. Leggera
e con elevazione, mostra allungo e spinta senza che il cane debba
steppare né camminare pesantemente.
MANTELLO
PELO
Liscio e di una tessitura soffice, serica, con frange alle gambe e al
posteriore delle cosce; frange possono essere presenti alla gola negli
adulti, mentre i cuccioli possono avere frange leggermente lanose sulle
cosce e le spalle. La varietà “a pelo corto” non ha frange
COLORE
E’ permessa ogni varietà di colore e combinazione. Le tigrature non
sono desiderabili.
TAGLIA
Altezza al garrese: normalmente tra 58 - 71
Le femmine proporzionalmente più piccole
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto e
va penalizzato a seconda della sua gravità.
N.B.: I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.